- Descrizione
Contenuti
Per ogni professione con lo scopo di educare, formare o curare, la voce e la parola rappresentano il principale veicolo delle informazioni, delle nozioni, delle rassicurazioni, dei moniti e dei diversi contenuti da trasmettere.
Le parole possono descrivere un mondo e contemporaneamente la voce può illustrarne uno esattamente opposto, come quando diciamo che va tutto bene, mentre il tono della nostra voce dice il contrario.
L’ascolto della voce, prima ancora di quello della parola, diventa allora fondamentale per chi si occupa di educare, formare o curare; oltre la parola la sua percezione e il suo accoglimento rappresentano l’accettazione della reale presenza di chi la emette. ll corso di formazione si divide in due fasi: nella prima si lavora con la propria voce affinché ci si riappropri di quei suoni che il linguaggio verbale quotidianamente offusca; la seconda parte ha lo scopo di sensibilizzarsi all’ascolto altrui; ci si concentra pertanto sui toni e i volumi del suono, sulle emozioni nascoste tra le pieghe vocali, mentre si apprendono i momenti essenziali dello sviluppo sonoro nell’essere umano attraverso attività pratiche e nozioni teoriche.
Obiettivi
- Sensibilizzare i partecipanti all’ascolto della propria voce e di quella altrui, per comprendere come il canale vocale possa essere strumento educativo, formativo e di cura
- Affinare in maniera opportuna l’utilizzo della voce, affinché possa essere meglio utilizzata nelle pratiche educative, formative e di cura
Destinatari
Educatori, insegnanti dei servizi educativi della fascia zerosei anni, dei servizi scolastici e di servizi rivolti a minori (CAG, centri estivi, centri ricreativi).
Docenti
Luca Pessina educatore e formatore.
Durata
Da 8 a 12 ore.