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Insieme per una scuola... interculturale

Oggi la scuola, gli insegnanti, gli educatori sono chiamati a consolidare le buone prassi per l’accoglienza degli studenti NAI e ... Mostra altro
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CONTENUTI

Oggi la scuola, gli insegnanti, gli educatori sono chiamati a consolidare le buone prassi per l’accoglienza degli studenti NAI (Neo Arrivati in Italia) e implementare percorsi efficaci di prima alfabetizzazione. Questo tuttavia non è sufficiente per una reale inclusione di bambini e ragazzi “venuti da lontano”

Quali strumenti, quale sguardo, quali metodologie e pratiche didattiche ed educative restituiscono voce alle competenze che permettono ai bambini, ragazzi e famiglie straniere di trovare un posto nella nuova realtà scolastica e sociale?

All’interno della cornice teorica della pedagogia interculturale e partendo dalle direttive del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue si forniranno strumenti metodologici e indicazioni pratiche per strutturare percorsi di apprendimento dell’italiano L2, attraverso una metodologia esperienziale, che metta al centro il “saper fare” con la lingua. Verrà inoltre illustrata la metodologia umanistico-affettiva che pone al centro l’individuo nel percorso di apprendimento e fornisce al bambino/ragazzo gli strumenti per portare alla luce le competenze individuali pregresse, premessa per un’identità solida in costruzione.

Il bagaglio culturale ed esperienziale di migrazione deve diventare occasione di confronto per la classe e la scuola, che, anche e soprattutto attraverso la didattica, accoglie la responsabilità di formare adulti competenti e non estranei ad un dialogo tra voci plurime.

OBBIETTIVI

  • Consolidare le buone prassi per una prima accoglienza dell’alunno NAI;
  • Saper distinguere e valorizzare la differenza tra la L1 (lingua madre) e l’italiano come L2;
  • Progettare un percorso di prima alfabetizzazione coerente con i livelli stabiliti dal Quadro comune europeo;
  • Stabilire obiettivi minimi per materia;
  • Comprendere i criteri e le metodologie per scegliere, facilitare e semplificare un testo;
  • Comprendere come utilizzare la didattica curricolare per “fare intercultura”;
  • Progettare attività interculturali rivolte alla classe e alla scuola.

DESTINATARI

Docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado, facilitatori linguistici e insegnanti che conducono laboratori di italiano L2.

DOCENTI

Dott.ssa Simona Falsitta, facilitatrice linguistica e Coordinatrice di servizi educativi di facilitazione linguistica e mediazione culturale Stripes.

DURATA

12 ore