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Troppo spesso pensiamo ai Centri Estivi come ad uno spazio e un tempo utile ai genitori durante il periodo di chiusura delle scuole.
Innegabilmente rispondono ad un bisogno fondamentale per le famiglie ma, per evitare di ridursi ad un tempo esclusivamente animativo e ludico, devono sempre più porsi come tempo educativo di qualità.
La dimensione ludico-animativa potrà essere facilmente utilizzata con una intenzionalità pedagogica che le restituisca in modo consapevole la sua funzione di crescita e il suo valore educativo.
Da sempre il gioco rappresenta la prima e più importante forma di conoscenza del mondo per il bambino e, avvalendoci dei contributi provenienti dai più recenti studi neuroscientifici applicati al setting pedagogico (D. Siegel) nonché dagli approcci basati sulla interazione comunicativa in ambito educativo (Igor Salomone), analizzeremo come strutturare un setting educativo di qualità nei tempi e negli spazi del centro estivo.
Parlare di ambiente educativo e di crescita significa anche strutturare un approccio condiviso tra gli educatori e gli altri soggetti incaricati per la gestione dei conflitti tra bambini che, inevitabilmente, possono sorgere nelle attività di un centro estivo. Allo stesso modo diventa rilevante la cura della comunicazione con i genitori, comunicazione che, come sappiamo, diventa quotidiana e spesso “rapida” e ridotta ai momenti dell’ingresso e dell’uscita.

OBIETTIVI
  • rileggere attività e giochi caratteristici dei centri estivi per individuarne le potenzialità educative
  • conoscere elementi per una comunicazione efficace con i gruppi
  • apprendere tecniche basilari di ascolto-attivo per la comunicazione con i bambini e con gli adulti
  • apprendere conoscenze base sul funzionamento del cervello in situazione di conflitto e strategie per la risoluzione dei conflitti stesso
DOCENTE

Dott. Gianluca Salvati, pedagogista e formatore. Ha collaborato con l’Università di Milano-Bicocca e pubblicato alcuni saggi con particolare focus sul tema del “corpo e del movimento nei processi formativi”.

DESTINATARI

Coordinatori, referenti, educatori, animatori, volontari impegnati nei centri estivi

DURATA

Il corso può avere una durata dalle 6 alle 8 ore

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