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Con il termine burnout (in inglese bruciato, fuso) viene definita una situazione di stress lavorativo intenso e continuativo che determina un logorio emotivo, fisico e psicologico, le cui conseguenze sono la demotivazione, la stanchezza, il disinteresse. 

La sindrome da burnout è diffusa nelle professioni sanitarie ed educative (infermieri, medici, insegnanti). I dati in Italia sono preoccupanti. Una ricerca condotta dal Comune di Milano per i casi di inabilità al lavoro, nel periodo 1992/2001, ha mostrato che, su oltre 3000 persone, le più colpite sono le insegnanti, con una frequenza doppia di patologia psichiatrica rispetto ad altre categorie (Lodolo D’Oria, e coll., 2002).

L’area della formazione, è un fattore di prevenzione per questo tipo di professioni e serve a stimolare la consapevolezza degli insegnanti e degli educatori rispetto ai motivi scatenanti dello stress, aiutarli a comprenderne le cause e il modo in cui affrontarli.

OBIETTIVI

• leggere e riconoscere gli stati d’animo che i professionisti hanno di loro stessi in relazione al lavoro, alla famiglie e ai bambini per prevenire e controllare il rischio di burnout;
• sviluppare l’empowerment, potenziando le capacità di controllo e la consapevolezza di poter migliorare la propria salute e stile di vita;
  favorire una condizione di benessere globale in un clima di lavoro positivo;
• migliorare le relazioni interpersonali nel gruppo di lavoro e l’adesione agli obiettivi comuni;
• sviluppare adeguate competenze comunicativo-relazionali nel contesto lavorativo.

DOCENTE

Angelo Villa, psicoterapeuta e Rosa Alba Bellante, pedagogista, drammaterapeuta Stripes

DESTINATARI

Insegnanti ed educatori della prima infanzia e della scolastica

DURATA

Il corso ha una durata prevista da 6 a 9 ore