ZERO-SEI
SGUARDI E VISIONI. Oltre la soglia dell’oggettività CONTENUTI Le nuove sfide della documentazione pedagogica nello 0-6, tra rigore osservativo e creatività narrativa DOCENTE con Michele Marangi, Cremit, Università Cattolica del Sacro Cuore DESTINATARI Educatori dei servizi per l’infanzia 0-6 DURATA 1 ora e 30 minuti
Esplorarsi Itinerari di conoscenza in natura, tra dentro e fuori, nei servizi 0-6 CONTENUTI La natura con i suoi caratteri di complessità, varietà e imprevedibilità è maestra nella creazione di spazi di apprendimento e costituisce per i bambini un invito continuo allo sviluppo di preziosi percorsi di conoscenza ed espressione personali e collettivi. La relazione intima che può nascere tra bambino e natura durante questi percorsi esplorativi e creativi favorisce nel bambino benessere e serenità. Durante gli incontri verranno brevemente presentati i fondamenti teorico pedagogici dell’educazione in natura a partire dai quali è possibile rileggere le peculiarità fisiche e sociali dell’ambiente e ripensare il setting fisico e relazionale di apprendimento degli spazi all’aperto. Tale processo di ripensamento investe e coinvolge il ruolo dell’adulto che si ridisegna e si approfondisce anche attraverso una ricerca esperienziale del proprio rapporto con la natura e con i suoi caratteri di complessità e imprevedibilità invitando anche ad una riflessione necessaria sulla categoria di rischio e pericolo. Verranno forniti strumenti metodologici per poter osservare, riconoscere, documentare e sostenere percorsi spontanei di apprendimento emergente in natura. Verranno dati spunti ed esemplificazioni pratiche per la valorizzazioni degli spazi, l’immaginazione di allestimenti (semi) permanenti, nonché suggerimenti per la scelta di materiali e strumenti utili a promuovere varie tipologie di gioco in natura. Il percorso prevede il coinvolgimento degli educatori in attività pratiche all’aperto con materiali naturali e la realizzazione di piccoli progetti all’aperto presso il servizio di appartenenza. OBIETTIVI Prendere coscienza della valenza educativa degli spazi e dei materiali naturali; Acquisire una conoscenza di base degli aspetti teorico pratici dell’educazione in natura per sviluppare percorsi di apprendimento all’aperto; Implementare nei servizi educativi capacità di progettazione, realizzazione e documentazione di percorsi in natura per favorire lo sviluppo dei processi di esplorazione ed espressione personale del bambino nel gruppo attraverso la proposta di diversi strumenti e metodologie di indagine. PROGRAMMA DEL CORSO Primo incontro (4h) Sabato 9 marzo dalle 9.00 alle 13.00, presso l’asilo nido “Biobab” del Carcere di Milano-Bollate via Belgioioso 120 Milano Attivazione personale e di gruppo; Attività esplorativa e creativa all’aperto: i partecipanti realizzeranno alcune attività pratiche tra cui ad es. la costruzione di rifugi, la realizzazione di profumi, l’esplorazione della terra. Educare in natura: l’apprendimento come ricerca, l’osservazione partecipata, il rilancio; Proposta di lavoro: verrà chiesto ai partecipanti di osservare il gioco dei bambini fuori e le caratteristiche degli spazi esterni dei nidi di appartenenza rintracciando risorse e opportunità di apprendimento. Secondo incontro (2h) Lunedì 25 marzo dalle 18.00 alle 20.00 presso l’asilo nido comunale “Don Milani”, via Aldo Moro a Rho Condivisione delle osservazioni raccolte; Sessione di lavoro in piccolo gruppo: progettazione a cura delle educatrici; “Documentarsi” in natura. Terzo incontro (2h) Lunedì 22 aprile dalle 18.00 alle 20.00 presso l’asilo nido “Il trenino delle meraviglie” Via Deledda, Rho Documentazione dei progetti e confronto in gruppo; Restituzione finale. DOCENTE Dott.ssa Alessandra Marinoni, consulente pedagogica e formatrice. Esperta di Outdoor Education e di laboratori espressivi ispirati alla pedagogia di A.Stern. DESTINATARI Educatori dei servizi per l’infanzia 0-6 DURATA 8 ore Si consiglia un abbigliamento comodo e sporchevole Richiedi informazioni su questo corso Nome & Cognome Indirizzo Mail Cellulare Indica il corso su cui vorresti ottenere un preventivo Indicare il numero di destinatari (circa) Domande & informazioni Dichiaro di aver letto l’informativa della privacy e di acconsetire al trattamento dei dati personali (richiesto) Dichiaro di aver letto l’informativa all’utente e di acconsetire al trattamento dei dati personali (richiesto) Rimani aggiornato sui nostri eventi e novità sino Rimani aggiornato sulle nostre promozioni sino
In questo incontro vogliamo affrontare il ruolo del padre che, superata la dimensione normativa o ludica, è alla ricerca di nuovi equilibri e nuove modalità di relazione con i figli.
BAMBINI E TECNOLOGIE Rischio o opportunità per i più piccoli? CONTENUTI E’ ormai evidente la diffusione delle Tecnologie Digitali nelle case, nelle famiglie e sempre più di frequente i genitori si trovano in difficoltà nel prendere decisioni sul se, cosa quando e quanto concedere ai figli in termini di utilizzo di smartphone, videogiochi, TV e tablet. Dall’altra parte, nei contesti didattici, educativi e formativi quello che ancora rimane oggetto di discussione – anche in seno alla comunità scientifica – è il ruolo delle tecnologie digitali nello sviluppo psicofisico dell’individuo e, in particolar modo, dei più piccoli. Le tecnologie digitali fanno bene o fanno male ai bambini? Quanto è giusto esporli? Da che età? Con quali strumenti? A queste e a molte altre domande cercheremo risposta in un incontro che vuole esplorare sia i rischi che le potenzialità insite in strumenti che tutti i giorni circondano tutti noi, bambini e adulti. Strumenti che a volte generano scontri sul loro utilizzo, strumenti indicati spesso come elementi di distrazione, strumenti che se conosciuti e utilizzati con consapevolezza possono, invece, offrire delle potenzialità ancora tutte da studiare. OBIETTIVI Gli obiettivi dell’incontro saranno i seguenti: Conoscere gli effetti della fruizione della tecnologia, in relazione al tempo e alla modalità di esposizione, nelle età di riferimento; prendere consapevolezza del proprio modello famigliare di utilizzo della tecnologia; individuare buone prassi e strumentazioni adeguate in relazione all’età da proporre ai propri figli. DESTINATARI L’incontro si rivolge a tutti i genitori o familiari con bambini 0-6 anni DOCENTE Gianluca Salvati, pedagogista Stripes Coop
SPICCARE IL VOLO Come farsi trovare pronti al passaggio nido – scuola dell’infanzia CONTENUTI Settembre sarà un mese di cambiamenti per chi ha un bambino che andrà alla scuola dell’infanzia. Per qualcuno rappresenta la prima ufficiale separazione dalla famiglia, altri sperimenteranno spazi educativi nuovi e relazioni più complesse, ma per tutti, adulti e bambini, sarà una grande avventura. Quando il bambino varcherà la soglia della scuola dell’infanzia entrerà in un mondo di relazioni nuove tutte da scegliere e sperimentare, in un caleidoscopio di opportunità stimolanti per la sua crescita, ma le novità in termini di spazi, rituali, figure di riferimento, possono essere spiazzanti. Come prepararsi al distacco? Cosa fare se il passaggio alla scuola dell’infanzia genera qualche difficoltà? In questo scenario, le preoccupazioni degli adulti meritano una risposta articolata; proveremo insieme a mettere a fuoco quesiti e timori per condividere le opportune risposte e le dovute rassicurazioni. OBIETTIVI Gli obiettivi dell’incontro sono i seguenti: Individuare i significati che i bambini atribuiscono ai cambiamenti e ai passaggi in occasione dell’ingresso alla scuola dell’infanzia Elaborare opportune strategie di sostegno e di accompagnamento al bambino DESTINATARI L’incontro si rivolge a tutti i genitori o familiari con bambini 0-3 anni. DOCENTI Alessia Todeschini, pedagogista Stripes Coop
SPICCARE IL VOLO. Come farsi trovare pronti al passaggio scuola dell’infanzia-scuola primaria CONTENUTI Il passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria rappresenta un passaggio molto delicato. Per i bambini ma anche per i genitori significa l’ingresso nella “scuola dei grandi”, ed è quindi fonte di curiosità e attese ma anche di preoccupazioni e domande. Per accompagnare le famiglie in questo intenso momento di cambiamenti e scoperte è quindi importante tener conto e approfondire non solo gli aspetti cognitivi e le competenze didattiche ma anche gli aspetti emotivi e le competenze sociali che questo passaggio comporta. Come prepararsi al distacco?Cosa fare se il passaggio alla scuola primaria genera qualche difficoltà? In questo scenario, le preoccupazioni degli adulti meritano una risposta articolata; proveremo insieme a mettere a fuoco quesiti e dubbi per condividere risposte e rassicurazioni. OBIETTIVI Gli obiettivi dell’incontro saranno i seguenti: Riflettere sul ruolo che i genitori possono giocare in questo momento di passaggio; condividere alcuni spunti utili rispetto a come è possibile sostenere il proprio bambino in questa nuova sfida; scoprire le novità che riguarderanno bambini e bambine nella nuova scuola ma anche le piccole difficoltà che potrebbe trovarsi ad affrontare. DESTINATARI L’incontro si rivolge a tutti i genitori o familiari con bambini in procinto di iniziare un nuovo percorso educativo alla scuola primaria. DOCENTI Fabia Genoni, pedagogista Stripes Coop
DESTRUTTURIAMO-CI Scomporre per rigenerare CONTENUTI Perché tanta attenzione ai materiali? Le ricerche pedagogiche più attuali ci restituiscono l’importanza di offrire ai bambini contesti fuori dalla banalità e dallo stereotipo per favorire un apprendimento come processo creativo. Sicuramente un ruolo cruciale in questo processo lo svolgono i materiale e gli allestimenti offerti. Le competenze dei bambini sono sostenute non solo da un adulto che agisce direttamente attraverso la relazione educativa, ma anche indirettamente attraverso una regia che vede nell’organizzazione degli spazi e nella scelta dei materiali un nodo fondamentale. É importante la contaminazione tra mondo artificiale e mondo naturale, tra materiale strutturato e non strutturato, che convivono per creare composizioni, una ricca offerta che nelle mani dei bambini dà vita a nuove storie. I materiali occupano l’ambiente, lo trasformano, lo definiscono, ne tracciano una precisa identità, se abbiamo un occhio sgombro, capace di stupirsi e di stupire, di lasciarsi sedurre. Il materiale è un ingrediente centrale del progetto pedagogico, con cui interagire e confrontarci non è mai un semplice mezzo o sfondo. Emerge da questi pensieri la convinzione che la ricchezza e l’articolazione dello scenario materico e delle proposte siano una caratteristica indispensabile degli ambienti per l’infanzia e fondamentale diventa un progetto che si ponga il problema delle diverse nature dei materiali e degli allestimenti realizzati. Gli incontri verranno svolti con metodologia attiva, volta a valorizzare l’esperienza dei partecipanti e l’assume come principale risorsa per l’apprendimento, la discussione la conseguente riflessione. L’attività di formazione vedrà l’alternanza di momenti teorici a esercitazioni pratiche dove educatrici ed educatori si sperimenteranno con i materiali e nell’allestimento degli spazi. OBIETTIVI Obiettivo principale del percorso è quello di accompagnare gli educatori ad una riflessione sulla scelta, sull’uso e l’organizzazione dei materiali, favorire riflessioni che possano ampliare le possibilità progettuali e attuare modifiche concrete negli spazi che favoriscano nuovi stimoli e percorsi di apprendimento per i bambini e le bambine. Nello specifico il corso si propone di: Consentire l’esplorazione di diversi materiali e delle loro caratteristiche e le possibili classificazioni Promuovere la capacità di scelta dei materiali e il loro reperimento Far conoscere spazi e tempi per l’allestimento dei materiali non strutturati e le modalità di proposte e delle progettualità educative Individuare modalità di documentazione finalizzate a raccontare i processi di apprendimento che avvengono durante i laboratori Condividere riflessioni rispetto al ruolo e alle modalità di azione dell’adulto DESTINATARI: Educatori e operatori di asili nido e di servizi 0/3 anni DOCENTE: SILVIA STORTI Formatrice, laboratorista, esperta di tematiche Outdoor nella fascia 0/3 anni DURATA: Il corso avrà durata di 8 ore complessive di quattro incontri da 2h.
DIRE, FARE, GIOCARE. Esperienze di gioco dagli 0 ai 6 anni. CONTENUTI Osservare come i bambini giocano è il modo privilegiato per conoscere i nostri figli, i loro talenti, le loro competenze e i loro interessi. Durante l’incontro esploreremo come si sviluppa il gioco dagli zero ai sei anni, quali giochi possono catturare l’attenzione dei nostri bambini e delle nostre bambine e quanto sia importante giocare… a ogni età! OBIETTIVI Conoscere le fasi di sviluppo dei bambini attraverso il gioco; Capire quali giochi siano più adatti e interessanti in ogni età; Confrontarsi sulle scoperte che fanno i bambini 0-6 nei contesti di gioco DESTINATARI Genitori di bambini da zero a sei anni DOCENTE Alessia Todeschini, pedagogista Stripes Coop
Un morso… o l’altra faccia di un bacio?
Origine, significato e condivisione di una fase… che lascia il segno
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