SCOLASTICA ED EXTRASCOLASTICA
Orti e giardini sono luoghi di scoperte meravigliose. Occuparsi di un orto o arricchire e modificare un piccolo spazio all’interno di un giardino forniscono importanti occasioni di apprendimento: si conosce facendo, si utilizzano discipline diverse, si impara a organizzarsi e a organizzare, si affina la capacità di trovare soluzioni ai problemi, si lavora in gruppo socializzando e collaborando.
“A scuola con il corpo!”, uno slogan in voga nelle università durante gli anni ’70 del secolo scorso, per dire che “a scuola non si va solo con la testa”, perchè la lezione frontale non basta come non sono sufficienti le sole nozioni.
CONTENUTI La storia di ognuno è un viaggio attraverso voci, parole, oggetti, racconti e narrazioni. L’identità ripensata come dialogo con la diversità, vissuta e immaginata, di cultura, di volti, di genere e di appartenenze forma un pensiero che trasforma la realtà e l’azione educativa. Il percorso formativo, progettato in forma laboratoriale, prevede che i partecipanti cooperino tra di loro in vista di un obiettivo comune condiviso; si crea, con la guida del conduttore, una terra di mezzo con regole e significati nuovi, che trasformano l’incontro con la differenza in un’occasione di costruzione delle propria identità. OBIETTIVI Offrire tecniche e strumenti metodologici per progettare e condurre laboratori, in piccoli gruppi o nel contesto classe, con lo scopo di: Facilitare i processi relazionali e comunicativi all’interno del piccolo gruppo; Esplorare la dimensione emotivo-affettiva; Individuare temi per promuovere il ri-conoscimento della propria identità nel dialogo con le differenze; Individuare macro e micro tematiche con riscontro nella didattica curricolare che diventano occasione di progettazione laboratoriale. DESTINATARI Educatori e insegnanti dei servizi scolastici e di servizi rivolti a minori (CAG, centri estivi, centri ricreativi) DOCENTI Dott.ssa Simona Falsitta, facilitatrice linguistica e Coordinatrice di servizi educativi di facilitazione linguistica e mediazione culturale Stripes. DURATA 10 ore
Conference per insegnanti, genitori, studenti universitari, educatori, pedagogisti Con Raffaele Mantegazza e Micaela Castiglioni (Università Milano Bicocca), modera Igor Guida (Stripes Digitus Lab) Spesso e in modo più che comprensibile si fa riferimento alla condizione e al vissuto di solitudine dei vecchi, amplificati dalla pandemia, mentre si è data minor voce alle varie forme di solitudine, non scelta, degli adolescenti e dei giovani. Laddove, rimanere collegati per mesi a una piattaforma per seguire le lezioni, ha messo a confronto, senza dubbio, i giovani con un’esperienza del tutto inedita che ha anche il volto della solitudine. Durante il seminario si affronteranno più temi e motivi legati alla DAD a partire dai primi dati di una ricerca svolta da un gruppo di studenti che hanno seguito il corso di Educazione degli adulti (Micaela Castiglioni) all’interno del Corso di Laurea Magistrale Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane-Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R. Massa”- Università di Milano-Bicocca.
Conference dedicata a insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, educatori, pedagogisti, operatori culturali, genitori e famiglie. CONTENUTI La narrazione orale, una tra le forme più antiche e primigenie di comunicazione umana, con l’avvento del digitale si avvale oggi di nuovi strumenti e nuovi linguaggi diventando un importante strumento a servizio della didattica. Se educare ai media e con i media in ambienti aperti e inclusivi è divenuta un’urgenza per la scuola nel contesto odierno, d’altra parte non sempre le esperienze a valore sono però conosciute e riconosciute nella comunità educativa. Riscopriamo la fondamentale importanza della relazione in presenza e della sensorialità, proponendo questo webinar al fine di condividere alcune pratiche laboratoriali che mostrano come l’approccio antico e nuovissimo della narrazione digitale in piccoli gruppi cooperativi può essere un metodo efficace e pregnante non solo per nutrire motivazione, creatività, doti relazionali e cognitive ma anche per potenziare al contempo le competenze di base e curricolari. INTERVENTI “L’albero magico e le infinite direzioni del narrare: un’esperienza di narrazione digitale nella scuola dell’infanzia” – Fabio Filosofi, ODFLab, Università agli studi di Trento; con la partecipazione di Federica Matteini, insegnante scuola dell’infanzia IC Modena 3; “Esperienze oltrefrontiera: la narrazione digitale tangibile orientata all’inclusione in una scuola primaria di Madrid” – Giuseppe Iandolo & Cristina Alonso, Università Europea di Madrid; Jaime Alemany, Fondazione A LA PAR di Madrid; “La narrazione digitale tangibile per promuovere il benessere personale e formativo: testimonianza dal progetto FSE Batti il 5!” – Federico Albiero, Edutech, Trento; MODERATORI Serena Bignamini, Stripes Digitus Lab, Milano RELATORI Fabio Filosofi – Dottore di ricerca in Scienze Psicologiche e della Formazione presso l’Università di Trento, formatore di insegnanti di sostegno e di classe della scuola primaria, esperto di teatro e inclusione.Giuseppe Iandolo – Dottore di ricerca in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione (Università Autonoma di Madrid – Spagna). Direttore del Master di Psicologia dello Sviluppo e Professore di Psicologia Clinica all’Università Europea di Madrid, Psicologo Clinico e Psicoterapeuta è Direttore del Servizio Clinico, Psicologico e di Sviluppo – PSISE Madrid.Cristina Alonso – Laureata in Psicologia Clinica, Legale e Forense, e in Psicologia all’Università Complutense di Madrid; attualmente insegna nei Corsi post-lauream di Psicologia dello Sviluppo ed è ricercatrice nell’ambito del progetto INCLUDED presso l’Università Europea di Madrid. È responsabile dell’area dello Sviluppo del Servizio di Psicologia PSISE Madrid, lavora come psicologa e psicoterapeuta da più di dieci anni. I suoi interessi riguardano la valutazione psicologica e l’intervento nei disturbi del neuro-sviluppo e della sfera emotivo-relazionale.Jaime Alemany – Laureato in Cooperazione Internazionale e Project Management e in Biologia all’Università di Alcalá de Henares (Spagna), lavora come Project & Quality Manager presso la Fondazione A LA PAR di Madrid, dove si occupa di percorsi educativi per le persone con disabilità. I suoi interessi riguardano l’educazione non formale, il supporto scolastico e la creazione di opportunità per le popolazioni in via di sviluppo.Federico Albiero – Formatore in percorsi orientati all’insegnamento/apprendimento mediato dalle tecnologie digitali, progettista ed esperto in nuove tecnologie a servizio dei processi di apprendimento e collaborazione e dello sviluppo creativo e simbolico in età infantile. Responsabile Edutech Scuola.
Webinar per insegnanti e genitori Gianluca Salvati (pedagogista e formatore) e Serena Bignamini (formatrice specializzata in tecnologie digitali) affronteranno il tema dell’utilizzo di internet e della creazione della propria identità online soprattutto in riferimento ai minori e ai soggetti più fragili L’identità che ci creiamo online può influenzare in modo significativo, il nostro presente, il nostro futuro e il modo in cui ci relazioniamo con gli altri. Internet, a causa della sua struttura, ci offre molte possibilità e altrettanti rischi. E’ possibile rapportarsi ad una realtà così destrutturata mantenendo una propria identità ben definita? Quali rischi e quali possibilità ci offrono i nuovi strumenti riguardo alla strutturazione dell’identità personale, in particolar modo in adolescenza?
Webinar per insegnanti e studenti della scuola secondaria, genitori, educatori, studenti universitari, giovani laureati Gianluca Salvati (pedagogista e formatore) e Andrea Maggioni (psicologo e formatore) analizzeranno le competenze trasversali e le abilità richieste ai giovani di oggi per riuscire ad ottenere un sviluppo personale e professionale in linea con gli obiettivi di equità e sostenibilità. E’ ormai noto che la maggior parte delle professioni che andranno a svolgere i giovani di oggi, attualmente non esistono ancora e che avranno principalmente a che fare con i temi dell’equità e della sostenibilità. Come possiamo preparare i nostri figli ad un futuro così incerto dal punto di vista lavorativo? Quali sono le competenze trasversali e le abilità richieste ai giovani di oggi per riuscire ad ottenere uno sviluppo personale e professionale di successo che sia in linea con le professioni che si pongono come obiettivi equità e sostenibilità?
I campus estivi rappresentano un’occasione unica per realizzare percorsi educativi innovativi. Tempi, spazi e attività possono essere fortemente connotati per creare una proposta di senso unica e coinvolgente.
Vivere un’avventura, viverla per davvero, può diventare una delle cose più grandi e più belle della tua vita… Devi crederci però…”
J.M. Barrie “Peter Pan”
Capire il mondo del web con competenza e senza pregiudizio può cambiare radicalmente il rapporto che genitori e insegnanti hanno con ragazzi e ragazze.
Perché e come interrogarsi sulle buone prassi? Per poter rispondere è necessario prevedere un’analisi critica della declinazione aziendale e una rivisitazione pedagogica della locuzione «buona prassi» a partire dalla letteratura di riferimento.
- 1
- 2
- Successivo